giovedì 28 novembre 2013

La content curation e le enciclopedie elettroniche


Le più interessanti sono le case history, arrivano dritte al cuore e lasciano intravedere il lato umano della rete. Le storie, se raccontate con intelligenza, hanno sempre il potere di conquistarci. I termini inglesi hanno lo stesso scopo, quello di catturare la nostra attenzione, senza tenere conto che ci fanno sentire molto update (sul pezzo). Content curation può tradursi con elaborazione dei contenuti. Ma vediamo le case history presentate da Andrea Nelson Mauro al seminario "La content curation applicata all’informazione", organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Veneto e svoltosi qualche mercoledì fa tra i blocchi architettonici facciavista del Centro Vega a Marghera. Si comincia con "Fortress Europe"il blog aperto da Daniele del Grande nel 2008. Migliaia di post dedicati alle tragedie dei migranti.

giovedì 7 novembre 2013

Il picnic della tartaruga

"Un bel giorno la fattoria degli animali decide di fare un picnic: il gatto, il cane, la pecora, l'agnello, la tartaruga ecc. si mettono in cammino. Dopo un bel po' di strada trovano finalmente il posto adatto; stanno per iniziare a mangiare quando si rendono conto che hanno dimenticato  l'apriscatole. Allora la tarataruga si offre: "Vado io a prendere l'apriscatole. Ah, però, attenzione: guai se cominciate a mangiare prima che io sia tornata". "No, no, non preoccuparti", promettono tutti. La tartaruga parte; passa un'ora, passano due ore, passano tre ore, passano quattro ore, e a un certo punto comincia a calare la sera e uno degli animali dice: "Però, tutto sommato, potevamo almeno cominciare con gli antipasti". E il gatto replica: "Ma sì, in effetti potremmo. Dai, un paio di olive possiamo mangiarle". Ma il cane si oppone: "No, abbiamo promesso che non mangeremo". Si apre quindi un piccolo dibattito. Alla fine, quando stanno per toccare la prima oliva, dal fondo della radura parla la tartaruga: "Guardate che, se cominciate a mangiare, non vado a prendere l'apriscatole".
Maurizio Ferraris, Derrida e la decostruzione

domenica 3 novembre 2013

Giorno d'autunno

Signore: è tempo. L'estate è stata lunga.
Posa la tua ombra sulle meridiane,
libera il vento sulla pianura
Ordina agli ultimi frutti  di riempirsi;
concedi loro due giornate di sole,
affinché il frutto maturi e sprema
il suo dolce essere nel forte vino.
Chi ora non ha casa, non riuscirà a costruirsela.
Chi ora è solo, lo rimarrà a lungo,
dovrà vegliare, leggere e scrivere lunghe lettere,
e dovrà girovagare per i viali inquieto,
mentre cadono le foglie.
Rainer Maria Rilke, dal Libro delle Immagini