martedì 22 settembre 2009

Musica

Nella musica non si fa della fine di una composizione il fine della composizione. Se così fosse, i compositori più bravi sarebbero quelli che scrivono solo finali, e i direttori d'orchestra più bravi sarebbero quelli che fanno suonare l'orchestra più velocemente. Ma la nostra educazione non ci insegna questo. Il nostro sistema ci da un'impressione totalmente diversa. Ci sono voti ovunque, e quello che si fa è che ti mettono da bambino nel corridoio di questo magnifico sistema, e ti chiamano: vieni piccolo vieni qua pst pst pst, e inizi, vai all'asilo e quando finisci quello vai alla prima classe e alla seconda, e così via poi alle medie, le superiori, l'università.. e finita quella, esci e ti unisci al mondo. Trovi un lavoro in qualche racket, magari vendi assicurazioni. E devi raggiungere la tua quota, e ogni volta c'è quella cosa che sta per arrivare, arriva arriva, quella cosa magnifica, il successo per il quale stai lavorando.Poi ti svegli un giorno, hai 40 anni e dici: eccomi, sono arrivato! Pero non ti senti molto diverso da come ti sei sempre sentito, e sei deluso perchè ti sembra tutto una bufala, ed era una bufala terribile! Ti sei perso tutto! Pensavi alla vita come a un viaggio, con un punto di partenza e un punto di arrivo. E lo scopo di tutto era arrivare. Il successo o magari il cielo dopo che muori, ma ti sei perso tutto, perchè non hai capito che la vita è una cosa musicale, e tu dovevi cantare o ballare finchè c'era musica...
(Written by LucaS)

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