Si salva la vita con Google, al pronto soccorso non si accorgono che rischiava l'infarto. Cinquantadue
anni, appassionato di vela, ingegnere e imprenditore, sposato con un figlio,
Fabio Brisolin è un nome conosciuto a Conegliano: suo padre fu a lungo
primario del reparto di otorinolaringoiatria. Oggi è vivo non grazie al
pronto soccorso della sua città ma perché ha avuto un’immensa fortuna e
perché si è autodiagnosticato un’angina pectoris con Google.
A metà febbraio dello scorso anno Fabio si sta allenando in palestra sul tapis roulant quando sente un dolorino, un fastidio al centro del torace. Si ferma e gli passa. Da qualche giorno ha anche una tracheite, il suo otorino prescrive del cortisone. Il disturbo si ripresenta ma lo specialista lo rassicura: "Può essere un effetto collaterale del farmaco". Trascorrono le settimane. A intervalli e in momenti diversi il sintomo persiste, dura una quindicina di minuti: senso di oppressione al petto, sudorazione alle mani, pallore. A mezzogiorno del 7 maggio ne parla con il suo medico di base: la diagnosi è riflusso gastroesofageo (in assenza di bruciori di stomaco), la prescrizione Lansoprazolo. "Ma siamo sicuri, dice Fabio, perchè fra pochi giorni dovrei partecipare a due regate piuttosto impegnative e non vorrei..."
A metà febbraio dello scorso anno Fabio si sta allenando in palestra sul tapis roulant quando sente un dolorino, un fastidio al centro del torace. Si ferma e gli passa. Da qualche giorno ha anche una tracheite, il suo otorino prescrive del cortisone. Il disturbo si ripresenta ma lo specialista lo rassicura: "Può essere un effetto collaterale del farmaco". Trascorrono le settimane. A intervalli e in momenti diversi il sintomo persiste, dura una quindicina di minuti: senso di oppressione al petto, sudorazione alle mani, pallore. A mezzogiorno del 7 maggio ne parla con il suo medico di base: la diagnosi è riflusso gastroesofageo (in assenza di bruciori di stomaco), la prescrizione Lansoprazolo. "Ma siamo sicuri, dice Fabio, perchè fra pochi giorni dovrei partecipare a due regate piuttosto impegnative e non vorrei..."