"Nel blog l'altro può firmare nel tuo testo, esiste uno spazio per chiunque decida di arrivare"
mercoledì 10 marzo 2010
Nel metrò
Nello stesso tempo ci spiegava Pascal "Nous sommes embarqués", così che l'immagine del metrò parigino è sempre stata per me associata al carattere ineluttabile e irreversibile del percorso umano individuale; era l'anno ( a scuola ndr.) della tragedia classica e del giansenismo: avevo ancora davanti a me il XVIII secolo, in seconda, e il XIX in prima. Ma già il metrò mi aveva insegnato che si può sempre cambiare linea e che se non si sfugge alla sua rete si può, tuttavia, pur sempre fare qualche bella deviazione.
Marc Augé
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