sabato 22 novembre 2008

La carte postale

17 novembre 1979
Tu potresti leggere una lettera un po’ retrò, l’ultima della storia. Ma tu non l’hai ancora ricevuta. Sì, per uno uno sbaglio o un errore d’indirizzo, essa si presta a cadere nelle mani di tutti: una cartolina, una lettera aperta il cui segreto pare indecifrabile, tu puoi tenerla o farla passare per un messaggio da Socrate a Freud. Cosa ti vuole dire una cartolina? A quali condizioni è possibile? La sua destinazione ti attraversa, tu non sai più chi sei. Nell’istante stesso in cui l'indirizzo interpella te, unicamente te, invece di unirti essa ti divide, si allontana da te, delle volte t’ignora. E tu ami e tu non ami, essa fa di te ciò che vuole, essa ti prende, ti lascia, ti dà.
(liberamente da La carte postale di Jacques Derrida)

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