G. Ti va una partita?
R. Siamo spettatori.
G. Facciamo il gioco delle domande?
R. E come si gioca?
Semplice, si fanno delle domande.
affermazione uno a zero
Non vale.
Perche?
Non avevo ancora cominciato.
Affermazione 2 a zero.
Ma che conti tutto?
Come?
Conti tutto?
Fallo, niente ripetizioni, tre a zero partita per me
G. Io non gioco se continui a questo modo
R. A chi il servizio?
G. ehhh
R.Esitazione zero a uno
A chi tocca?
Perché?
Perché no?
Per che cosa?
Fallo, niente sinonimi
In nome di dio ma che succede?
Fallo domanda retorica due a uno.
A che equivale tutto questo?
Non lo indovini?
Stai parlando con me
C’é qualcun altro
Chi?
E io che ne so?
Ma lo chiedi a me
Ma fai sul serio?
E’ una domanda retorica?
No
Negazione Due Pari, punto, partita
Ma che ti prende oggi?
Quando?
Cosa?
Sei sordo?
Sono morto?
Si o no?
C’è scelta?
C’è Dio?
Fallo, no no niente teologia, tre a due, una partita a testa
Come ti chiami?
E tu come ti chiami?
Prima tu.
Affermazione uno a zero.
Come ti chiami quando sei a casa?
Tu come ti chiami?
Quando sono a casa?
Perché è diverso a casa?
Quale casa?
Non ce l’hai?
Perché me lo chiedi?
G.Dove vuoi arrivare?
R.Come ti chiami?
G. Ah ripetizione due a zero punto partita
R.Ma chi credi di essere?
G.Domanda retorica partita e incontro per me
(Dialogo tratto dal film “Rosencrantz e Guildenstern” scritto e diretto da Tom Stoppard)
grazie!
RispondiEliminaNon avevo la minima speranza di trovare il testo della "partita delle domande" tra R. e G., e su youtube c'è solo in lingua originale.
grazie ancora.
mattia