Milano in una giornata di pioggia sembra avere meno fretta, come l'assonnata ragazza del bar all’angolo di via Crespi che mi chiede: Cappuccino normale o vegano?
Oltre i vetri appannati la facciata del Nuovo Teatro Ariberto è un
foglio a righe bianche.
Narrare forse è una competenza, una narrability, forse anche un
dono, una necessità, un lavoro, di sicuro è mettere in fila le cose, mettere
ordine, ma non troppo, a volte è svelare e nello stesso tempo dissimulare,
rinviare, variare, impastare, scartare, meravigliare.
Scrivere: