giovedì 7 novembre 2013

Il picnic della tartaruga

"Un bel giorno la fattoria degli animali decide di fare un picnic: il gatto, il cane, la pecora, l'agnello, la tartaruga ecc. si mettono in cammino. Dopo un bel po' di strada trovano finalmente il posto adatto; stanno per iniziare a mangiare quando si rendono conto che hanno dimenticato  l'apriscatole. Allora la tarataruga si offre: "Vado io a prendere l'apriscatole. Ah, però, attenzione: guai se cominciate a mangiare prima che io sia tornata". "No, no, non preoccuparti", promettono tutti. La tartaruga parte; passa un'ora, passano due ore, passano tre ore, passano quattro ore, e a un certo punto comincia a calare la sera e uno degli animali dice: "Però, tutto sommato, potevamo almeno cominciare con gli antipasti". E il gatto replica: "Ma sì, in effetti potremmo. Dai, un paio di olive possiamo mangiarle". Ma il cane si oppone: "No, abbiamo promesso che non mangeremo". Si apre quindi un piccolo dibattito. Alla fine, quando stanno per toccare la prima oliva, dal fondo della radura parla la tartaruga: "Guardate che, se cominciate a mangiare, non vado a prendere l'apriscatole".
Maurizio Ferraris, Derrida e la decostruzione

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