‘Ora assistete a qualche prova!’ disse Satana, e Dio rispose:
‘No, non voglio saperne di prove. Mi basta aver composto il
libretto; sono pronto a dividere con te i diritti d’autore.’
Forse fu un male quel rifiuto; ne risultano alcune discordanze, che
una previa audizione, un’amichevole collaborazione avrebbero evitato. In effetti vi sono certi punti in cui i versi vanno a destra e la musica a sinistra. C’è
anche chi dice che proprio in questo sta la bellezza della composizione, che
non rischia di diventar monotona, e così spiegano il terzetto dell’Eden, l’aria
di Abele, i cori della ghigliottina e della schiavitù. Non è raro che le stesse
situazioni si ripetano senza una ragione plausibile. Certi motivi stancano a
forza d’esser ripetuti. Vi sono anche punti oscuri; il maestro abusa delle
masse corali, coprendo molte volte il senso in maniera confusa."
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