
Un corpo immobile nella luce
il suono tra il bianco e il nero
una sonata di Paganini, rami nei vasi
lei sul palcoscenico nudo
un gesto interrotto, echi di voci
vapori vestiti da corazza
una coppia dispari
nervi tesi e movimenti frenati
infine un punto rosso che ride
poi una sigaretta e la nebbia
lungo i canali sale come montagna di sale
e prima che la macchina si fermi
un luna park di luci e finti inviti.
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