sabato 18 ottobre 2008

Amico lontano

Amico lontano eppur visibile  come il volo di una farfalla bianca  sulla neve, il mio pensare corre a Est dove tu vivi l'irregolarità dei giorni nella permanenza del distacco. Il sole arriva nella mia stanza ma di sponda, rifratto dalla corte chiusa e insieme all'odore di fritto del balcone dei cinesi.

Nessun commento:

Posta un commento